Bilancio 2018 numeri e pensieri.

Il 2018 è stato un anno di intensa attività per Schio Teatro Ottanta, con ottime conferme non solo sul piano strettamente artistico
ma anche sul fronte delle relazioni.

Si continua a lavorare in modo instancabile, soprattutto da parte del Maestro, che ringrazio per la dedizione incommensurabile e immutata, per affermare con forza la propria identità culturale rispetto alle proposte che occupano la scena artistica locale.
Sempre in attesa di uno spazio teatrale cittadino aperto ad una espressione artistica libera, Schio Teatro Ottanta promuove progetti non imitativi né antagonisti rispetto al circuito professionistico, che ha spazi, obiettivi, caratteristiche, risorse e interlocutori
diversi da quelli del teatro amatoriale. Crediamo che proprio la convivenza di una pluralità di offerte culturali di qualità, non contrapposte ma complementari e reciprocamente rispettose sia fortemente auspicabile: una sana difesa contro l’omologazione a tutela del valore arricchente della pluralità, nella sua accezione di potenziamento culturale.

Le attività della nostra Associazione sono molto articolate, per tipologia, modalità, destinatari: ci occupiamo di educazione teatrale per ragazzi, giovani e adulti, siamo parte attiva di un importante contesto associativo nazionale (UILT) che ci porta a poterci confrontare e ad ottenere riconoscimenti in tutta Italia, realizziamo incontri e conferenze sul tema dell'educazione valorizzazione della cultura teatrale, e soprattutto PRODUCIAMO teatro. In completa autonomia artistica, organizzativa e finanziaria.
Siamo consapevoli, senza falsa modestia, di essere la realtà cittadina teatrale indipendente, volontaristica e senza finanziamenti pubblici più strutturata, di lunga tradizione e profondamente legata alla nostra città attualmente esistente, eppure spesso non abbiamo sostegno né spazi adeguati per esprimere appieno le nostre potenzialità. I nostri eventi non si prefiggono l'obiettivo di radunare folle da concerto pop: riteniamo altresì che la nostra esperienza, vocazione territoriale e stile siano altamente caratterizzanti e di livello tali da poter "educare, "coltivare", "far crescere" un pubblico attento e sensibile.

Nel corso del 2018 abbiamo partecipato con successo al progetto culturale 2018 del Comune di Schio: “Kalòs kai agathòs, volano di pace” nell'ambito del quale ST80 ha ideato un progetto dal titolo “Dal tramonto all’alba, dall’alba al tramonto: teatro di alchimie”.
Ispirato al concetto implicito del tema culturale per cui l’armonia non è una conquista definitiva ma un processo di rielaborazione continua - individuale e collettiva-, Schio Teatro Ottanta ha presentato un progetto in cui si è privilegiato il piano formativo ancora prima che performativo, nella convinzione che l’educazione (teatrale), nella sua accezione distintiva di trasformazione, sia capace di rilanciare con determinazione il ruolo dell’arte quale momento fondamentale della Kalokagathia, educazione armoniosa dell’individuo ai valori etici, estetici e sociali. In questo senso fondamenti di relazioni di armonia e di pace. Viviamo in una società dove la bellezza esteriore sembra avere
più importanza delle qualità morali ed intellettive, soprattutto in relazione alla nostra quotidianità, nella quale all’arte è riservato uno spazio sempre più ridotto e marginale. Ma bellezza è bellezza nell’anima, è il segno di una realtà profonda oltre la superficie. È bontà e verità. E quale maggior verità di quella che prende forza nella "finzione" del teatro? La questione di fondo è quella della capacità dell’opera teatrale di rimanere legata all’esperienza e, tramite il suo linguaggio immaginifico di ergersi oltre la contingenza.
Filo conduttore del progetto è stato la parola “alchimia” nel suo senso di “trasmutabilità degli elementi” e quindi della capacità dell’educazione di intervenire sull’uomo e farsi portatrice di valori e di armonia. Il progetto si è fondato sull'assunto che " prevale l'importanza del processo e non del prodotto" e si è ritenuto che la forma più adatta all’atto del divenire fosse quella della ricerca di laboratorio, luogo fisico e mentale di sperimentazione, in cui
l’attenzione è focalizzata sul modo in cui si svolgono le attività e solo secondariamente sul risultato concreto delle stesse. In particolare, il laboratorio di teatro si propone di incidere su alcune dimensioni sostanziali dell’essere umano quali: la fisicità, la naturalità, la creatività, la dimensione collettiva.

Non è stato purtroppo possibile comunicare a tutti all’interno dell’Associazione i contenuti del progetto ST80 affinché se ne comprendessero l’importanza in termini di visibilità, le implicazioni a livello di relazioni con l’Amministrazione comunale, gli aspetti economici e organizzativi. In una parola, la complessità della gestione che richiede tempo, impegno, qualche astuzia e molta diplomazia e che talvolta ha generato internamente resistenze e incomprensioni.

Se recitare è la parte bella che questa realtà associativa offre, è altrettanto necessario che tutti comprendano che la gestione delle attività deve essere realizzata in modo professionale e che poco può essere lasciato al caso o all’improvvisazione.

Chi nell’ambito del Consiglio Direttivo o in coordinamento con esso, si occupa di gestire la sede e gli impianti, i costumi, il riscaldamento, la pulizia, l’ordine; chi coordina e aggiorna le attività amministrative; chi si dedica alla formazione, all’aggiornamento, alle relazioni con le Associazioni e con Uilt, alla comunicazione e alla promozione, all’organizzazione delle attività e degli eventi, sa che deve spesso assumersi responsabilità nelle decisioni e nelle relazioni con gli altri associati, deve confrontarsi con i vincoli provenienti dall’esterno, deve comprendere e far comprendere internamente l’importanza e la complessità di mantenere relazioni professionali con l’esterno così come di garantire il perfetto funzionamento della macchina interna in perfetto spirito collaborativo.

Potrebbe essere interessante dedicare una serata a “come si organizzano eventi”, ampliando così l’offerta formativa di ST80 non solo alla parte artistica-attoriale, non solo alla parte tecnica, ma anche a quella relativa alla gestione.
Due suggerimenti per la lettura:
“Organizzare eventi culturali. Ideazione, progettazione e gestione strategica del pubblico”, Lucio Argano, Alessandro Bollo, Paolo Dalla Sega (Franco Angeli) che parla non solo di organizzazione ma anche e soprattutto della relazione strategica con il pubblico, cioè delle nuove sfide di audience development e audience engagement.
“Ri-organizzare teatro. Produzione, distribuzione, gestione”, Mimma Gallina.

Continua l'operazione di rivitalizzazione del teatro parrocchiale di Magrè di Schio in positivo spirito di collaborazione con l'Associazione che lo gestisce, con l'obiettivo di realizzarvi una presenza costante di ST80. E forse, chi lo sa, in futuro, anche qualcosa di più.
Prosegue allo stesso modo la buona collaborazione con il Comune e la Proloco di Lugo Vicentino.

La nuova sezione di ST80, il laboratorio permanente Skenè, si occupa di analizzare e dare nuova vita al teatro greco antico: non si tratta solo di una sfida culturale volta a recuperare le origini del teatro occidentale, ma è anche strumento per riscoprire la sorprendente attualità di testi senza tempo.

Il Piccolo Velario, il mini teatro o seconda casa per alcuni, in cui lavoriamo e che gestiamo in totale autonomia da parecchi anni, pur con gli evidenti limiti di una struttura da risanare, vorrebbe diventare sempre più uno spazio aperto ad eventi sperimentali creati ad hoc:il teatro è piccolo e la vicinanza fisica con il pubblico favorisce lo scambio di energia, l'intimità e una grande partecipazione emotiva: il teatro introspettivo trova qui la sua dimensione ottimale.

Qualche numero:
140 iscritti all’Associazione al 31 dicembre2018
220 giorni di utilizzo effettivo della sede
14 spettacoli teatrali della Compagnia di prosa (di cui 2, prestigiosi, al Teatro Civico di Schio)
8 eventi-spettacolo dell’Associazione (OLT, OLT giovani, Saggi botteghe ragazzi, Improvvisazione, In-a-Nutshell-out) per un pubblico complessivo di circa 4000 spettatori.
9 Laboratori (Botteghe, Laboratori sull’ arte della narrazione, Laboratorio sul teatro greco classico, laboratorio di fotografia)
1 Mostra fotografica I partecipanti ai diversi corsi di formazione teatrale interni sono stati complessivamente circa 100.

In dettaglio le attività realizzate nel corso dell'anno 2018:
La formazione interna all’Associazione: le Botteghe di Schio
Teatro Ottanta
-ottobre-dicembre 2018: la Bottega del Teatro, Scuola Permanente di Arte Drammatica attiva a Schio dal 1989, principale polo di formazione e di diffusione della cultura teatrale aperta a tutti, unica nel suo genere per struttura, organizzazione e impostazione didattica. La bottega si divide in quattro sezioni: la Bottega del Teatro aperta agli adulti di tutte le età; la Bottega Giovani per i ragazzi delle scuole superiori; la Bottega Junior (con due distinti corsi per le scuole elementari e le scuole medie).

Qualche cenno sulla formazione esterna all’Associazione
training Living Theatre condotto da CATHY MARCHAND: accenni di biomeccanica, il corpo fluido, improvvisazione immediata (sound and movimento), scrittura collettiva (metodo surrealisti cadavre exquis) Gli spunti di lavoro sono tratti da: Mito nel presente Antigone del living
theatre Donne contro, passando dal mito greco alla rivoluzione teatrale del living che con la sua Antigone nel 1969 portò la rivolta di Antigone nel corpo e nella voce degli attori che a scena nuda affrontano l'eterna guerra dell'uomo su l'uomo nel presente: oggi nel terzo millennio il grido di Antigone diventa corale, si unisce alla sofferenza del femminile così aggredito e sottomesso in giochi di potere. Il tiranno non è più Creonte (singolo) ma una società basata su visioni arcaiche. Nello stage di due incontri si affronterà il corpo scenico, attraverso i
"tableaux vivant", la biomeccanica, il corpo fluido, creazione collettiva. La scrittura dei surrealisti (cadavre exquis), Artaud e la peste. sabato 3 marzo – dalle 11:00 alle 19:00 e domenica 4 marzo – dalle 9:00 alle 17:00 (2 partecipanti ST80)

Sabato 17 – domenica 18 marzo 2018, Padova, 4 partecipanti ST80
Il teatro shakespeariano, 10-11 marzo 2018, sede Schio Teatro Ottanta, condotto da Chiara Becchimanzi, 4 partecipanti ST80

Trucco teatrale

La voce dell’audioguida della mostra su Giovanni Demio è di Schio Teatro Ottanta. ottobre

Gli Appuntamenti teatrali
“IN A NUTSHELL OUT 6”, sabato 24 febbraio 2018, appuntamento stabile con la libera sperimentazione interpretativa in cui ciascun attore ha a disposizione 5 minuti per proporre una propria personale rielaborazione-
riscrittura-reinterpretazione di un testo - 50 spettatori

OLT GIOVANI 2018: spettacolo della Bottega giovani, 5 maggio 2018: sono stati presentati al Teatro Don Bosco Salesiani Schio i lavori conclusivi della stagione di formazione della Bottega Giovani e Junior, spettatori 450.
Nell’ambito del tema culturale 2018 del Comune di Schio: “Kalòs kai agathòs”, volano di pace, Progetto ST80 “Dal tramonto all’alba, dall’alba al tramonto: teatro di alchimie”

OLT 2018: spettacolo della Bottega del Teatro, venerdì 24 maggio 2018 al Teatro Il Piccolo Velario di Schio.
Nell’ambito del tema culturale 2018 del Comune di Schio: “Kalòs kai agathòs, volano di pace”, Progetto ST80 “Dal tramonto all’alba, dall’alba al tramonto: teatro di alchimie”, 50 spettatori.

OLT 2018: spettacolo della Bottega del Teatro, sabato 26 e domenica 27 maggio 2018 al Teatro San Sebastiano di Valli - 340 spettatori totali.
Il titolo dello spettacolo è “ICONOCLASTI, ovvero quando si distruggono le regole”, con selezioni tratte dalle opere: 1. “Stasera si recita a dispetto” di Aldo Cirri, come distruggere le regole del teatro. 2. “Il povero Piero” di Achille Campanile, quando si distruggono le regole della tradizione. 3. “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca, quando si distruggono le regole della famiglia. 4. “Antigone” di Sofocle, quando si distruggono le regole dello Stato.

Laboratorio teatrale "L'alchimia dell'attore", 15-16 sett. 2018, Contrà Cerbaro, Schio, partecipanti 30.

Laboratorio teatrale "Enarrotopia: l'arte della narrazione", 13 giugno 2018, Teatro Il Piccolo Velario, Schio, Lezione 1: cos'è il teatro di narrazione, partecipanti 30.

Laboratorio teatrale " Enarrotopia: l'arte della narrazione", 20 giugno 2018, Teatro Il Piccolo Velario, Schio, Lezione 2: esperimenti di teatro di narrazione, partecipanti 25

Laboratorio sul teatro greco classico "Skenè", gennaio-novembre 2018 con incontri a cadenza non fissa.

Improvvisazione teatrale a cena, 1 dicembre 2018, Sala SS. Trinità, Schio, 70 partecipanti.

La quarta parete, Mostra fotografica e performance teatrale, a cura di Roberto Rizzotto, 28 aprile 2018, Palazzo Toaldi Capra, Schio, 70 spettatori

Mostra fotografica, 29-30 settembre 2018, Palazzo Toaldi Capra, Schio.
Nell’ambito del tema culturale 2018 del Comune di Schio: “Kalòs kai agathòs”, volano di pace”, Progetto ST80 “Dal tramonto all’alba, dall’alba al tramonto: teatro di alchimie”, visitatori 180.

Laboratorio di fotografia teatrale, 26-27 maggio 2018, Teatro Il Piccolo Velario, Schio
Nell’ambito del tema culturale 2018 del Comune di Schio: “Kalòs kai agathòs”, volano di pace, Progetto ST80 “Dal tramonto all’alba, dall’alba al tramonto: teatro di alchimie”, partecipanti 15.

Gli Spettacoli teatrali

Teatro brillante
TANTO BORIDON PAR NINTE, in lingua veneta, da “Much ado about nothing” di W. Shakespeare
21 aprile 2018, Sala parrocchiale di SS Trinità di Schio, 250 spettatori
11 maggio 2018, Teatro Civico di Schio, spettatori 330
7 agosto 2018, Castello di Monselice, spettatori 120
10 novembre 2018, Teatro parrocchiale Don Bosco, Monte di Malo, 150 spettatori
15 dicembre 2018, Auditorium Scuole medie Trissino, 50 spettatori.

Teatro brillante
AMLETO IN SALSA PICCANTE di Aldo Nicolaj
16 febbraio 2018, Teatro comunale Falcone-Borsellino, Limena, PD, 160 spettatori

Teatro brillante
TRAMACI PER L’EREDITA’, commedia in lingua veneta.
22 febbraio 2018, Circolo Arci Bottegone, Pistoia Festival nazionale di Pistoia Fabrizio Rafanelli, premi miglior attore caratterista/miglior attrice caratterista, 100 spettatori
23 novembre 2018, Teatro Civico di Schio, RIEDIZIONE per il Cartellone TEATRO VENETO, Teatro Civico di Schio, spettatori 220

Corto teatrale - Teatro danza
“76847” elaborazione di Elena Righele, ispirato a “C’è un unto sulla terra” di G. Tedeschi
27 gennaio 2018, Piccolo Velario, in occasione della Giornata della memoria, spettacolo per i Licei di Schio, spettatori 50
17 marzo 2018, Sestri Levante, 1° Concorso Teatro Nazionale Carlo Dapporto, Ex Convento dell’Annunziata, finalista, 2° classificato

Teatro contemporaneo
DONNE CONTRO, storie ordinarie al femminile
4 Mar 2018, Sala affreschi, Palazzo Toaldi-Capra, Schio in collaborazione con le associazioni femminili di Schio, 120 spettatori.

Teatro contemporaneo
L’UOMO DELLE 12 COLOMBE
20 gennaio 2018, Teatro parrocchiale di Magrè, Rassegna Magrè, 110 spettatori
27 ottobre 2018, Teatro di Lugo di Vicenza, Rassegna Comune di Lugo Vicentino " Il viaggio verso la meta", spettatori 250.

Teatro greco classico
LE EUMENIDI di Eschilo
16 novembre 2018, Villa Godi Malinverni, Lugo di Vicenza, spettatori 90

Le azioni di comunicazione e promozione

Il sito web www.schioteatro80.it con contenuti continuamente aggiornati.

La pagina FB di Schio Teatro Ottanta è il più agile ed efficace strumento di comunicazione e diffusione degli eventi di ST80.
Con l’aiuto di tutti gli Associati – fornendo contenuti e punti di vista diversi, foto di backstage, brevi video delle prove, commenti utili e condivisioni all’amministratore della pagina, potrebbe diventare ancora di più un veicolo di cultura quotidiana e strumento principe di Audience Engagement.

La pagina Instagram di recente apertura offre uno spazio comunicativo con un pubblico vasto e anagraficamente giovane.

Newsletter e inviti personalizzati vengono creati per ciascun evento.
I periodici Comunicati stampa permettono di pubblicare i nostri articoli sulle riviste locali e sulle piattaforme web degli eventi locali.

"Il Palchetto", giornale (o come dicono i professionisti house organ) a “uscita casuale” di Schio Teatro Ottanta, cartaceo e digitale, è SPAZIO DI CONDIVISIONE, dove tutti possono raccontare cose e far circolare pensieri; che ci faccio io dentro ST80, storie e situazioni di spettacoli memorabili, contributi personali, suggerimenti per migliorare la collaborazione, temi della vita sociale, opinioni, esperienze legate alla cultura teatrale, spettacoli visti o vissuti in prima persona, sensazioni, gioie e dolori da palcoscenico da raccogliere con lucidità e da offrire agli altri.
Non è l’aggiornamento, è un po’ di più, è essere coinvolti nella vita associativa e restare sintonizzati su una lunghezza d’onda che ci accomuna.

Continua ad essere costante la collaborazione con UILT (Unione Italiana Libero Teatro www.uilt.it) per la formazione, il dibattito, il confronto su temi artistici ma anche tecnico-amministrativi e formativi per la
diffusione a livello nazionale delle attività di ST80 e della cultura teatrale.

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Schio Teatro Ottanta, associazione di cittadini, nasce e cresce come teatro site-specific, popolare, di origine del territorio, una sorta di buon vino di qualità espressione dell'ingegno creativo del luogo.

Guardando al futuro, proseguiremo con l'entusiasmo, l'energia, l'onestà, la ricerca della qualità e la sobrietà di stile che ci contraddistinguono e continueremo a farci promotori dei valori nei quali crediamo.

Per me è questo il legame che ci rende tutti partecipi di un’unica grande avventura.

Magda D.

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