Io sono Maria di Magdala

Cos'è stata per me l'esperienza di "In a Nutshell Out"? E' stata così forte che mi ha procurato una specie di trance (almeno così ha detto un medico specialista che peraltro vorrebbe che io facessi ulteriori accertamenti per essere certi che non ci siano altri problemi).

Il testo di Sandra Benoni, maestra veronese in pensione, impegnata nel volontariato (tossicodipendenti, immigrati), aderente a Pax Christi, è il frutto della sua partecipazione alle settimane di lettura popolare della Bibbia, metodo che ha appreso, tra l'altro, in un suo soggiorno in Brasile. Molto attenta alla questione femminile, Sandra riscrive la storia di alcune donne bibliche (Miriam, la sorella di Mosè; Anna, la madre di Samuele ecc.) in base alla sua sensibilità ed all'esperienza sua e di tante compagne ed amiche.

A me è piaciuto tanto il brano "Io sono Maria di Magdala" e ho voluto interpretarlo calandomi nel personaggio fino ad identificarmi in esso - almeno per ciò che riguarda l'incontro con Gesù di Nazareth - un incontro che, come a lei così a me, ha cambiato la vita. In particolare quelle parole, pronunciate dal Maestro sulla collina del Tabor, hanno una risonanza profonda dentro di me: le sento come profondamente attuali, capaci anche oggi di sconvolgere la vita di tante persone, di ribaltare la logica dominante che porta ad oppressione ed infelicità.

Vorrei che il messaggio delle Beatitudini arrivasse a tutti, in particolare ai giovani (e a mio figlio “fuggiasco” nell'isola di Las Palmas...).

Anna B.

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